Egregio Presidente,
sono ancora vivissime nella mia memoria le fortissime emozioni che la bella cerimonia dello scorso 8 maggio ha saputo suscitare negli animi di tutti gli intervenuti, per la commemorazione della illustre figura dell'Ammiraglio Birindelli e per l'inaugurazione del monumento al Regio Sommergibile Scirè.
Solo una incalzante attività di collaudo in mare, iniziata la settimana scorsa - dopo cinque mesi di frenetiche manutenzioni presso il cantiere del Muggiano - non mi ha permesso di scriverle prima. Vorrei esprimere a nome di tutto il mio Equipaggio l'ammirazione che proviamo per l'Ammiraglio Birindelli e la gratitudine per quanto fatto dall'ANMI, ed in particolare dai Marinai di Pescia,per riconrdarne le gesta, di esempio e di sprone per noi più giovani, e il ruolo fondamentale nella creazione di quel gruppo di uomini speciali, pronti a tutto, che oggi si chiamano Incursori, cui la storia dello Scirè è indissolubilmente legata.
Quella domenica, come ho avuto modo di dire alla Signora Irene Birindelli, nel presenziare alla cerimonia, ho sentito tutta la responsabilità di ricoprire il prestigioso incarico di Comandante dello Scirè, moderna e performante Unità subacquea, dalle profonde radici nella Soria della Nostra Marina e del Nostro Paese, come mi ricorda la Bandiera di Combattimento che conservo nel mio camerino. Una responsabilità che sprona me ed il mio fantastico equipaggio ad essere ogni giorno all'altezza della Storia che il nome della nostra unità testimonia.
Vorrei che rivolgesse a tutti i marinai di Pescia il mio saluto personale ed il ringraziamento da parte di tutto l'Equipaggio per quanto fatto, con estrema passione e precisione, per organizzare la Cerimonia.

Inoltre le rinnovo il nostro sincero invito a Bordo, approfittando della nostra attuale ridislocazione nella sede della Spezia, che si protrarrà sino alla fine di giugno.

Cordiali saluti

CC Sebastiano Rossitto
Comandante Sommergibile Scirè